La verità è che più alto è il numero, più scura è la tostatura. Questo significa che avrai un profilo aromatico più forte che di solito è più acido ed intenso. Il caffè con tostatura scura viene tostato oltre il secondo "crack" (il crack è quando il caffè genera uno scoppio udibile come quello dei pop-corn). Ciò consente di rilasciare più olii naturali che generano maggiore intensità ed un sapore più corposo. Le tostature più chiare, al contrario, di solito rilasciano sapori più secchi e fruttati.
I numeri di questa scala tendono a riflettere l'intensità del sapore piuttosto che il contenuto di caffeina, con i numeri più alti che identificano caffè più amari e scuri e quelli più bassi per caffè più chiari e fruttati.
Esiste una guida approssimativa se stai cercando di capire il significato dei numeri che costituiscono la scala di intensità del caffè. Ma tieni a mente che, marche diverse possono gestire le proprie scale in maniera differente.
Caffè dalla tostatura chiara: Generalmente questi caffè sono più chiari e dal sapore più agrumato, poichè i chicchi non sono tostati abbastanza a lungo per far fuoriuscire tutti gli olii naturali.
Caffè dalla tostatura media: Ben bilanciati e morbidi, sono quelli più popolari - i chicchi non presentano una superficie oliosa
Caffè dalla tostatura medio-chiara: Corposi e rotondi dalla leggera superficie oliosa. La miscela originale dell'iconico Nescafé(r) è un caffè perfettamente bilanciato e dalla tostatura medio-scura.
Caffè dalla tostatura scura: Ricco ed inteso. I chicchi sono molto lucidi per la presenza di olii e hanno un coloro scuro.
Caffè dalla tostatura molto scura: Sapore amarognolo e molto intenso. I chicchi di caffè sono molto lucidi e neri e appaiono quasi carbonizzati.
Ci sono alcuni fattori che possono influenzare il contenuto di caffeina del tuo caffè. Alcuni iniziano ancor prima che tu abbia la tua tazza tra le mani, ma è risaputo che anche il modo in cui viene preparato può avere un impatto.
1. I chicchi di caffè Uno dei fattori più importanti che impatta sul contenuto di caffeina è legato ai chicchi di caffè che sono utilizzati nella miscela. I chicchi di Arabica sono spesso più conosciuti per il loro sapore più vellutato ma quelli di Robusta contengono fino al doppio di cafferina. La maggior parte dei caffè solubili sono fatti da una combinazione dei due.
2. La dimensione del chicco E' interessante notare che, più piccolo è il chicco, maggiore caffeina conterrà la miscela. Infatti, il caffè finemente macinato vanta la massima estrazione e quindi, contiene più caffeina. Il caffè di solito viene macinato in uno dei seguenti modi:
Finissimo: polveroso e con consistenza leggera, come lo zucchero
Fino: morbido e compatto una volta unito, assomiglia al sale finemente macinato
Medio-fino: cosistenza granulosa, quasi come la sabbia
Medio: friabile, paragonabile al muschio
Medio-grossolano: come sabbia rocciosa
Grossolano: assimilabile a granelli di argilla
Ultra grossolano: assimilabile a del pepe in grani e simile a conchiglie rotte
3. Come prepari il tuo caffè Non solo la proporzione tra caffè ed acqua ha un impatto sul livello di caffeina, ma anche la temperatura con cui lo prepari. Infatti, più calda è l'acqua, maggiore è la caffeina che si estrae dal caffè. Inoltre, è risaputo che il caffè solubile contiene meno caffeina di quello preparato. Questo perchè dipende dai diversi metodi di preparazione, che lasciano i chicchi di caffè in contatto con l'acqua per molto tempo.
Quando si tratta di conoscere il caffè, capirne l'intensità e il sapore può rendere il tutto più gratificante.